Pasta alle fave "a tutto tondo"

Lavare bene le fave e asciugarle, aprire i baccelli nel senso della lunghezza, sgusciare le fave ed eliminare dai baccelli il filo più duro ed eventuali parti ammaccate; tagliare quindi i baccelli a formare delle losanghe. A titolo di esempio, dai 200 g di fave previste ho ricavato 120 g di baccelli e 50 g di fave sgusciate e spellate, con soli 30 g di scarti.

Sbollentare i baccelli in acqua leggermente salata per pochi minuti: saranno pronti quando appariranno di un bel verde brillante e non sarà più visibile la "peluria" bianca al loro interno. Prelevare i baccelli con una schiumarola e tuffarli subito in acqua fredda per arrestare la cottura; nella stessa acqua portare a cottura il formato di pasta scelto (nel mio caso fusilli).

Tenere da parte un cucchiaio di baccelli e versare i restanti nel bicchiere di un mixer a immersione; aggiungere il basilico spezzettato, i pinoli, il lievito alimentare in scaglie, un pizzico di sale e iniziare a frullare, unendo a filo 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva ed eventualmente poca acqua fredda, se fosse necessario per ottenere una consistenza fluida. Si dovrà ottenere una crema liscia e priva di grumi.

In una padella scaldare l'olio extravergine d'oliva restante e rosolarvi i baccelli di fave tenuti da parte, le fave sgusciate e la parte verde del cipollotto tritata finemente. Cuocere a fuoco vivace per 4-5 minuti, mescolando spesso; spegnere il fuoco e tenere in caldo.

Quando la pasta sarà cotta ma ancora al dente, condirla con la crema di baccelli preparata in precedenza e mescolare bene.

Trasferire la pasta in un piatto individuale, disporre sulla superficie le fave e i baccelli saltati, decorare con qualche pinolo e servire subito in tavola.